Carburante sostenibile per l’aviazione (SAF)

I viaggi aerei sono attualmente alimentati quasi completamente dal cherosene, un combustibile fossile che contribuisce al cambiamento climatico. Ma sono disponibili altre opzioni.

Il carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) è un’alternativa sicura, certificata e rinnovabile che possiamo utilizzare oggi per ridurre l’impatto negativo che volare ha sul clima. A causa del prezzo e della disponibilità limitata, il SAF è ancora molto poco utilizzato nell’aviazione. Ecco perché aumentare l’utilizzo e la produzione di SAF è un obiettivo comune per tutti noi che vogliamo contribuire a ridurre la dipendenza dei viaggi aerei dai combustibili fossili.

Invece del greggio, il SAF è attualmente costituito da rifiuti e residui, come l’olio da cucina usato e i rifiuti di grasso animale. A causa di questa differenza cruciale, il SAF può ridurre le emissioni di gas serra (GHG) fino all’80% nel corso del ciclo di vita del carburante rispetto all’utilizzo di carburante jet fossile.

Uso odierno del SAF

Purtroppo, solo una piccola parte dei milioni di tonnellate di cherosene utilizzate dalle compagnie aeree commerciali è costituito da SAF. L’uso su larga scala del SAF nell’aviazione è attualmente limitato dal prezzo e dalla disponibilità. Il SAF è da due a tre volte più costoso del normale carburante per jet e i costi del carburante sono la spesa maggiore per qualsiasi compagnia aerea.

Nel 2023, solo lo 0,2% circa del consumo totale di carburante per jet di Finnair è stato SAF. Pertanto, la riduzione delle emissioni di carbonio è stata minore rispetto alle nostre emissioni totali di CO2. 

L’utilizzo di SAF nei prossimi anni

Tuttavia, la quota di SAF sui nostri voli aumenterà attraverso mandati normativi e azioni volontarie nei prossimi anni. Ad esempio, a partire dal 2025, il carburante per jet che Finnair e altre compagnie aeree riforniscono nei principali aeroporti dell’UE deve contenere almeno il 2% di SAF. Tale percentuale aumenterà gradualmente di anno in anno, con mandati che includono il 6% entro il 2030, il 20% entro il 2035 e infine il 70% entro il 2050.

Per raggiungere i nostri obiettivi climatici, dobbiamo utilizzare il SAF oltre quanto richiesto dalla legge. Nonostante ciò, il progresso non sarà rapido o lineare.

Nel 2025, puntiamo a raddoppiare i nostri acquisti volontari di SAF a partire dal 2024. Il SAF volontario si aggiunge agli importi del SAF richiesti dalle normative. Dato che le quantità di SAF volontarie sono ancora piuttosto ridotte, questo non cambierà ancora la situazione, ma è un passo concreto nella giusta direzione. Entro il 2030, insieme all’alleanza oneworld, puntiamo a un livello del 10% nell’adozione del SAF.

L’utilizzo di più SAF è uno sforzo congiunto

Per raggiungere i nostri obiettivi SAF, stiamo collaborando con aziende che volano con noi per il trasporto aziendale o cargo. Vi invitiamo anche a partecipare a questi sforzi scegliendo di dare un contributo SAF quando prenotate il vostro prossimo volo sul nostro sito web o tramite il nostro servizio per il clima. Sebbene ogni singolo contributo abbia solo un minimo effetto, riteniamo che adottare tutte le misure necessarie per promuovere l’uso e la produzione di SAF sia importante.

• Il vostro contributo completo è investito nel SAF che si aggiunge a tutti gli altri SAF che acquistiamo noi stessi. Non traiamo profitto dal vostro acquisto, né utilizziamo il vostro contributo per coprire i costi SAF obbligatori per Finnair.
• Il SAF acquistato con i contributi dei clienti soddisfa i criteri del regolamento RefuelEU Aviation. Ciò significa che il SAF sarà costituito da biocarburanti prodotti da alcune materie prime, come l’olio da cucina usato e il grasso animale, che soddisfano i criteri di sostenibilità e di emissioni di gas serra (GHG) stabiliti dall’UE.
• Il vostro contributo aumenta la quota di SAF nel consumo totale di carburante di Finnair e non aumenta direttamente la quantità di SAF utilizzata sul vostro volo specifico.
• Il SAF non viene trasportato fisicamente e rifornito su un aeromobile specifico o su un volo. Invece, il SAF viene miscelato con il carburante per jet convenzionale e convogliato nel sistema di alimentazione condiviso di un aeroporto. Può quindi essere acquistato e utilizzato secondo un principio di prenotazione e reclamo, un sistema simile utilizzato per il mercato dell’elettricità verde.
• Nel 2023, abbiamo trasportato circa 11 milioni di passeggeri. Se l’1% dei nostri clienti ogni anno contribuisse in media con 5 EUR per il SAF, potremmo far volare il nostro aeromobile A350 da Helsinki a Londra per 25 volte con i volumi SAF acquistati. Questo volume di SAF coprirebbe solo circa lo 0,04% del nostro consumo annuale di carburante, una parte molto piccola, ma rappresenterebbe comunque un’ulteriore azione volontaria sul clima resa possibile da voi.
• Il prezzo del carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) è 2 o 3 volte superiore a quello del cherosene convenzionale. Questa differenza di prezzo è indicata come premio SAF. Quando ci procuriamo il SAF, utilizziamo i contributi dei clienti per coprire solo la parte premium del carburante, ovvero la differenza di prezzo. Ad esempio, se il carburante sostenibile per l’aviazione costa 3.000 euro e il cherosene convenzionale costa 1.500 euro per tonnellata, la differenza di prezzo, o il premio SAF, è di 1.500 euro.