Gli obiettivi climatici sostenuti dalla scienza

In un mondo globale, volare ci consente di connetterci tra Paesi e continenti per il commercio, le relazioni, la cultura e l’amore. Al fine di continuare a beneficiare di tutto ciò che i voli sociali ed economici portano di buono nelle nostre vite, ci impegniamo a ridurre le emissioni di carbonio dei voli.

Vogliamo aprire la strada a un futuro in cui poter continuare a esplorare il mondo ma con meno impatto sull’ambiente. Come primo passo, abbiamo fissato un obiettivo climatico basato sulla scienza per migliorare l’efficienza delle nostre emissioni entro il 2033. A lungo termine, puntiamo, insieme al nostro settore, a zero emissioni nette entro il 2050. 

Che cosa significa “obiettivo climatico basato sulla scienza”?

Noi di Finnair abbiamo fissato un obiettivo scientifico per ridurre l’intensità delle nostre emissioni di carbonio del 34,5% entro il 2033 rispetto ai valori del 2023. Il target è stato convalidato dall’iniziativa Science Based Target (SBTi).

La SBTi valuta in modo indipendente gli obiettivi climatici delle aziende per garantire che siano in linea con le più recenti scienze climatiche. Gli obiettivi climatici convalidati dall’SBTi guidano le aziende su quanto e quanto rapidamente devono ridurre le emissioni di carbonio per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi, limitando il riscaldamento globale a 1,5 °C al di sopra dei livelli pre-industriali.

Il nostro toolkit per raggiungere l’obiettivo consiste nell’investire in combustibili per l’aviazione sostenibile (SAF) oltre i requisiti normativi, migliorando ulteriormente l’efficienza operativa, ottimizzando la nostra rete e infine aggiornando il nostro piano di rinnovo della flotta. L’SBTi richiede alle compagnie aeree di decarbonizzare all’interno delle proprie operazioni, il che significa che non è inclusa alcuna compensazione nel raggiungimento del nostro obiettivo a medio termine. 

Le nostre azioni per ridurre le emissioni di carbonio dei voli:

Carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) 

Il carburante convenzionale per jet è fatto di greggio, ma esistono altre alternative già in uso che non richiedono combustibili fossili bruciati.

Il termine carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) indica i carburanti realizzati con materie prime rinnovabili, come l’olio da cucina usato e il grasso animale. Rispetto al carburante per jet a base fossile, il SAF può ridurre le emissioni di carbonio fino all’80% durante il ciclo di vita del carburante.

Attualmente, la quota di SAF del nostro consumo totale di carburante è bassa, ma nei prossimi anni la quota aumenterà attraverso i mandati normativi e le nostre azioni volontarie.

Per raggiungere i nostri obiettivi climatici, ci impegniamo a utilizzare più SAF di quanto richiesto, ma avremo anche bisogno del supporto dei nostri clienti. Aumentare l’uso di SAF nell’aviazione è qualcosa a cui tutti noi possiamo partecipare. 

Utilizzare meno carburante 

Lavoriamo costantemente per utilizzare il carburante nel modo più efficiente possibile. Ad esempio, ottimizziamo l’assegnazione giornaliera degli aeromobili a diverse rotte in base alla domanda e al consumo di carburante variabili. 

I piloti Finnair sono inoltre addestrati a volare con efficienza e dispongono di strumenti per ottimizzare i livelli e le velocità dei voli e risparmiare carburante. Inoltre, il nostro hub domestico non congestionato, l’aeroporto di Helsinki, è ideale per gli atterraggi con approccio di discesa continua a risparmio di carburante.

Ridurre il peso 

Il peso dell’aeromobile ha un impatto diretto sul consumo di carburante e sulle emissioni, quindi il peso è da considerazione per diversi oggetti a bordo, dai tappeti ai sedili ai carrelli. Ad esempio, ottimizziamo la quantità di acqua potabile a bordo per gestire il peso dell’aeromobile e il peso è uno dei fattori per la scelta dei materiali per gli elementi della cabina. 

Volate con una flotta moderna

Voliamo con una delle flotte a fusoliera larga più moderne d’Europa. Circa i due terzi dei nostri aeromobili a fusoliera larga sono Airbus A350 all’avanguardia, che hanno il 25% in più di efficienza nei consumi rispetto ad altri aeromobili di nuova generazione.